Suggellato ieri, presso la sala consiliare 'Giuseppe Vennitti' del Comune di Vasto, il patto di gemellaggio con Villa Sant’Angelo, cittadina della provincia aquilana gravemente danneggiata dal terremoto del 6 aprile 2009. Il pesante prezzo pagato dal piccolo borgo è stato di 17 vittime, centinaia di sfollati e altre difficoltà difficilmente quantificabili. A promuovere questo atto pubblico di fratellanza l’associazione vastese a Bologna “VabBò”, presieduta da Giampaolo Di Marco, in prima linea negli aiuti umanitari post-sisma. “Un’idea straordinaria nella sua semplicità - ha commentato il sindaco di Villa Sant’Angelo Pierluigi Biondi – un’alleanza fatta con convinzione, con una città, Vasto, sensibilmente attiva nella nostra ricostruzione edilizia, sociale ed economica”. “Un atto dovuto – ha aggiunto il sindaco di Vasto Luciano Lapenna – in favore dei nostri corregionali, un fedele segno di partecipazione e condivisione”. La delegazione, con gonfalone a seguito, ha poi partecipato alla solenne Messa celebrata da monsignor Bruno Forte nella chiesa di Santa Maria Maggiore ed alla processione in onore di San Michele Arcangelo, patrono di entrambe le città.