La morte del giovane giapponese Tomizawa segna tristemente il Gran Premio di San Marino: terribile incidente per il pilota del Sol Levante che perde il controllo della sua Suter con De Angelis e Redding che non possono evitare l'impatto con la moto nel mezzo della pista. Solo De Angelis lascia la pista sulle proprie gambe, mentre per Tomizawa, purtroppo, non ci sarà nulla da fare. LA CRONACA DI IANNONE - Partenza anticipata: un errore, quello certificato dai giudici di gara, che costa caro ad Andrea Iannone nel Gran Premio di San Marino sul circuito di Misano Adriatico. A due giri dal termine, poi, quando il vastese al quindicesimo posto, pure l'uscita di scena. Domenica da dimenticare per il 21enne pilota del Team Fimmco Speedup. Quinto in griglia di partenza, Iannone scatta velocissimo all'avvio e guadagna il comando alla prima curva. Ma il 'colpo di scena' è dietro l'angolo: 'ride trough' per lui, per via di una partenza anticipata. Ecco, dunque, il rientro forzato ai box e contatto con i primi purtroppo perso. Lo spagnolo Toni Elias, sempre più leader della classifica iridata, può nel corso della gara imporre il suo ritmo ed andare a conquistare la sesta vittoria stagionale, la quarta di fila con il Mondiale praticamnte in tasca. In seconda e terza posizione chiudono Julian Simon, ora secondo in graduatoria con 83 punti di ritardo da Elias, e Thomas Luthi che trova il quinto podio della stagione dopo una grande rimonta. Simone Corsi, Stefan Bradl e Jules Cluzel (Forward Racing) completano le prime sei piazze. Top ten anche per Claudio Corti, nono, e Roberto Rolfo, decimo.