Al lavoro per la formazione della ''squadra''. Dopo la sua proclamazione come sindaco, avvenuta ieri pomeriggio, e la proclamazione dei consiglieri comunali, che verrà ufficializzata oggi, Luciano Lapenna ha già avviato i contatti coi rappresentanti dei partiti della maggioranza di centrosinistra per l'individuazione dei futuri assessori comunali. Nella prossima compagine amministrativa la parte del ''leone'' la farà la Margherita, di gran lunga il primo partito in città con oltre il 21 per cento delle preferenze, che avrà tre suoi esponenti in Giunta uno dei quali, con ogni probabilità Nicola Del Prete, avrà anche l'incarico di vice sindaco. Nell'ambito della stessa Margherita, è stato dato mandato al presidente di Vasto Del Prete ed al segretario provinciale Angelo Bucciarelli di discutere con il neo sindaco la questione degli assessori e delle relative deleghe. Tra i criteri riconosciuti quelli dell'affidabilità, della competenza e del risultato ottenuto alle recenti elezioni. Tra i nomi dei papabili assessori, oltre a quello di Del Prete, figurano quelli di Vincenzo Sputore, Nicola Tiberio, Mario Olivieri e Ivan Aloè. Per la lista civica Forte per Vasto, alla luce dell'accordo politico sancito in vista del ballottaggio, i nomi in lizza per gli assessorati sono quelli di Lina Marchesani, Domenico Molino e Maurizio Vicoli. Al partito di Peppino Forte, che sarà il futuro presidente del Consiglio comunale, toccheranno due rappresentanti nella Giunta municipale. Un assessorato a testa, infine, per Democratici di Sinistra, Italia dei Valori e Rifondazione Comunista. Per la Quercia i nomi sono quelli di Anna Suriani, la più votata al primo turno del suo partito, e Nicolangelo D'Adamo. Per il movimento di Di Pietro possibile assessorato a Francesco Paolo D'Adamo o, in alternativa, a Corrado Sabatini. Infine Rifondazione punta sulla sua giovane segretaria cittadina Eliana Menna, che ha ottenuto un ottimo consenso il 27 e 28 maggio scorsi, per la propria presenza nell'ambito del governo della città. Fuori dalla Giunta la Rosa nel Pugno che rientrerebbe in gioco con un eventuale allargamento da otto a dieci assessori. Nell'ambito di questo partito i nomi in lizza sono quelli di Rocco Cerulli e Gianni Quagliarella. La convocazione del primo Consiglio comunale con Lapenna sindaco dovrebbe avvenire prima della fine del mese di giugno con la prima seduta della rinnovata assemblea civica in programma, con ogni probabilità, entro la prima decina di giorni di luglio.