Al via la seconda fase per la raccolta differenziata dei rifiuti a Vasto. Dopo l'avvio, poco più di un anno fa, nella zona del centro cittadino da questa sera anche la parte alta e meridionale del territorio, da Sant'Antonio Abate all'area della circonvallazione Istoniense, sarà interessata dal sistema di ritiro 'porta a porta'. Questa mattina, nel corso di una conferenza stampa, l’assessore all'Ambiente Anna Suriani, affiancata dal responsabile dell'Ufficio Servizi Ignazio Rullo e dai dirigenti della Pulchra Ambiente Gianni Petroro ed Enrico Tilli, ha fatto il punto della situazione spiegando nel dettaglio le novità che interesseranno, complessivamente, 2.040 utente domestiche e 110 commerciali. “Dopo il centro storico, dove abbiamo avuto un ottimo successo – ha detto l’assessore – allarghiamo il servizio alle seguenti strade: via Luigi Cardone (fino al civico 50), via dei Ciclamini, via del Gelso, via del Giglio, via del Pastore, via del Pioppo, via della Pace, via delle Camelie, via delle Gardenie, vicolo delle Viole, via Dordona, via Perth, rione San Michele, via San Michele e via Stirling. Il servizio di raccolta differenziata inizierà questa sera. E da qui a fine settembre sarà allargato a tutta la città (Vasto Marina e zone di periferie escluse, ndr.). Si tratta di uno sforzo enorme - ha aggiunto Suriani - e per questo chiediamo la collaborazione di tutti i cittadini perché solo con la differenziata raggiungeremo l’intento di diminuire drasticamente le discariche su tutto il territorio”. Per la comunicazione e la sensibilizzazione dei cittadini relativamente alle novità della differenziata l’Amministrazione si è rivolta ai cittadini interessati informandole delle nuove modalità di ritiro ed invitandoli ad una fattiva collaborazione per la riuscita del piano. Partner del Progetto, oltre alla Pulchra Spa, il Conai, Consorzio obbligatorio nazonale imballaggi, che coordina tutte le industrie che partecipano al riciclaggio delle varie frazioni, dal vetro all’alluminio, dall’acciaio alla carta e al legno. “Molto importante – ha poi sottolineato l'assessore – è il ruolo che svolgono le varie associazioni impegnate nel progetto, Legambiente, Wwf, Arci e il Gruppo Giacche Verdi della Protezione Civile”. L'obiettivo, in questa prima fase, è di confermare i dati della differenziata nel centro storico (circa il 70 per cento dopo un iniziale picco del 75) con un riscontro di circa il 30 spalmato su tutto il territorio comunale considerando anche l'estensione dei punti dove il conferimento dei rifiuti avviene ancora all'interno dei normali cassonetti.