Quella di ieri è stata la prima, vera domenica d'estate. E con essa del caos e dei problemi, grandi e piccoli, che solitamente contraddistiguono il periodo, letteralmente, più 'caldo' dell'anno. Vasto Marina ha fatto registrare un grande afflusso di visitatori. Si presentava pieno il parcheggio dell'area di risulta dell'ex stazione ferroviaria, colonne di auto - in sosta selvaggia - anche lungo la Statale 16 Adriatica, nella zona d'accesso al lungomare Ernesto Cordella alla Bagnante e verso Casarza. Moltissimi frequentatori anche nelle calette della costa, sulla spiaggia di Punta Penna e nella riserva di Punta Aderci. Al centro della riviera qualche intervento del servizio 118 per soccorrere principalmente anziani alle prese con i primi malori per le temperature che iniziano ad essere 'bollenti' (ambulanze giunte dal 'San Pio' in attesa della riapertura della Medicina Turistica all'ex Mercato Ittico) e sulla spiaggia bagnini in azione nello specchio di mare antistante lo stabilimento 'La Scogliera' per prestare aiuto ad un bagnante in difficoltà. Provvidenziale il loro intervento e guai peggiori evitati con il sospiro di sollievo dei familiari dell'uomo. In azione i Carabinieri, invece, nell'area del parcheggio di piazza Fiume. Qui un bimbo di appena due anni si era allontanato dal nonno che stava raccogliendo le ultime cose dall'auto poco prima fermata. Preso dal panico per il nipotino scomparso l'uomo sollecitava l'intervento del 112 ed una pattuglia, in zona, rintracciava il bimbo non poche centinaia di metri oltre il punto in cui si trovava, nell'area di incrocio tra l'ex stazione e la Statale 16. Tanta paura, ma alla fine - per fortuna - tutto risolto. FOTO a cura di AMERICO RICCIARDI