LA 'LINGUACCIA' DI ANDREA IANNONE E LA CONFERMA DI UN GRANDE TALENTO CHE ESPLODE ANCHE NELLA MOTO2

Il pilota vastese è 'su di giri'

Michele Tana
07/06/2010
Sport
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Il giorno dopo la gioia e la soddisfazione restano ancora a livelli decisamente alti. E non potrebbe essere altrimenti. Vincere il Gran Premio del Mugello, d'altronde, non può che essere un sogno per ogni pilota italiano. E il giovane vastese Andrea Iannone il sogno l'ha coronato. Splendida performance quella di ieri sul circuito toscano e conferma di un talento e di una classe, innati, che finalmente esplodono anche nella nuov Moto2 dopo due iniziali gare sottotono in questa stagione sportiva 2010. Gran Premio dominato in tutto il suo arco di durata, dalle prove ufficiali che hanno assegnato la pole position al ragazzo del Team Speed Up Fimmco di Luca Boscoscuro alla prova competitiva dominata dall'inizio alla fine, anche con una scioltezza ed una facilità per certi versi sorprendenti. In classifica generale bel balzo in avanti del giovane vastese che grazie alle ultime due confortanti prestazioni (quarto posto a Le Mans e primo al Mugello) si rifà sotto anche in ottica conquista del titolo iridato. "E' stata una gara difficile - dice Andrea - ma allo stesso tempo molto bella. Partire in pole position al Mugello e vincere è stato bellissimo. Non dimenticherò mai questo giorno. È la seconda volta nella mia carriera motociclistica che riesco a ottenere la pole, registrare il giro veloce in gara e vincere il Gp. Tutto questo è stato possibile grazie alla moto, che ha funzionato a perfezione: avevo un ottimo feeling. Voglio ringraziare la squadra, i meccanici, il mio capotecnico e chi lavora con me: il loro impegno ha reso possibile tutto questo. Spero che il campionato continui ad andare bene, così come è successo nelle ultime due gare”.

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