Ha già ottenuto notevoli apprezzamenti l'iniziativa di un gruppo di venticinque giovani vastesi, protagonisti nel reinterpretare "Domani - 21.04.2009", il brano simbolo dell'impegno a favore della ricostruzione in terra aquilana d'Abruzzo, 'ferita' dal terribile terremoto del 6 aprile. Il 21 aprile, due settimane dopo che il sisma ha sconvolto il cuore della regione, ecco la bella idea di 56 artisti italiani, alcuni tra i più amati dal grande pubblico, di incidere la canzone “Domani – 21.04.2009”. Motivo che immediatamente si è distinto per la propria carica e l'ottimo sviluppo musicale, con i riscontri subito eccellenti in termini di vendita e di raccolta di fondi a scopo benefico. E questo di sicuro ha dato slancio nella restituzione di un pizzico di fiducia e speranza a chi, in pochi drammatici istanti, si è visto perso e fiaccato nel profondo dell'animo. Una tragedia, quella del terremoto, che ha colpito direttamente Vasto ed il Vastese con le perdite, dolorosissime, di due giovani studenti, Davide Centofanti di Vasto e Maurizio Natale di Monteodorisio. Ed è stato anche questo particolare a motivare ancora di più la giovane 'truppa' vastese che ha realizzato - con risultati davvero rilevanti - la cover di “Domani”. Il progetto, ideato da Matteo Colonna, ha preso forma grazie al contributo fattivo di 25 ragazzi che con grande entusiasmo e passione hanno cantato e suonato per gli “amici dell'Aquila”. Eccoli di seguito i loro nomi: Fabrizio Avantaggiato, Federica Bucciarelli, Michele Canci, Francesco Colamartino, Andrea Colonna, Matteo Colonna, Francesca Da Sora, Nicola D'Adamo, Francesco Del Forno, Ivo Di Stefano, Francesco Della Pelle, Filandro D'Ottavio, Fabio Ferruccio, Marco Iazzetti, Mariangela Lupo, Cesare Mich, Lorenzo Monaco, Gianluca Morsa, Luca Muratore, Lorenzo Murillo, Fabio Neri, Federica Orlando, Luigi Piemontese, Anna Tosone e Domenico Travaglini. Il brano, pubblicato su YouTube e che qui sotto vi proponiamo per l'ascolto, ha in pochi giorni fatto il giro dei più popolari 'social network', ricevendo notevoli e meritati apprezzamenti. E a questi venticinque ragazzi vastesi va davvero tributato il giusto applauso per un'iniziativa encomiabile. Un'altra goccia di speranza per chi, ancora oggi, a distanza di quasi sei mesi da quel maledetto 6 aprile, soffre - e tanto - per una quotidianità sempre pregna di disagi e dubbi sul futuro.