Il suo ''attivismo'' da presidente era noto a tutti, fino a qualche giorno fa, però, presidente, lo era soltanto sulla carta. Adesso anche a livello ufficiale. Mimmo Crisci è il nuovo numero uno della società della Pro Vasto. Il passaggio delle quote sociali dalla precedente proprietà del notaio Camillo Litterio è stato praticamente formalizzato ed il nuovo gruppo, comunque già operativo dalla scorsa estate, subentra nella gestione del sodalizio. La ''triade'' (Crisci-Natale-Moscato) è ai vertici del club biancorosso: i programmi sono quelli conosciuti, già manifestati all'inizio di questa stagione. Punto fondamentale la permanenza in serie C2, con un occhio ai conti (Crisci ha sempre detto che preferisce vendere un giocatore con tante richieste piuttosto che ritrovarsi a giugno con il rischio di non iscriversi al campionato), ma anche con la giusta considerazione alle necessità della squadra di essere dotata di un parco giocatori certamente all'altezza delle difficoltà del campionato. Crisci presidente, dunque. Queste le altre cariche attribuite: Nicola Natale sarà il co-presidente, Antonella Marrollo il vice, Lucio Moscato rivestirà la carica di amministratore delegato e del cda faranno parte anche Cesare Pomponio e Carlo Cericola. Nei quadri pure il direttore generale Maurizio Natali. Cala il sipario, pertanto, sull'''era Litterio'' alla Pro Vasto. Col notaio al timone, ed è questo un dato incontrovertibile, la Pro Vasto, in cinque anni, ha riconquistato il panorama dei professionisti partendo dall'Eccellenza. Cinque anni sicuramente intensi e densi di momenti anche di un certo spessore dal punto di vista sportivo: dalla vittoria del torneo di Eccellenza con Giacomarro in panchina alla salvezza a fatica conquistata l'anno dopo con lo stesso tecnico siciliano, Castiello ed alla fine il player manager Lomonaco alla guida tecnica, e poi l'avventura Pettinicchio durata poco più di due mesi prima dell'avvento di Vincenzo Cosco che a Vasto ha scritto una pagina significativa della storia recente biancorossa culminata nella vittoria play off (2003/2004) ed il conseguente ripescaggio in serie C. Il resto è storia nota: a Litterio si affianca nella gestione il compianto Giuliano Fiorini e con Silipo in panchina la Pro Vasto vive una stagione sicuramente ad alto livello. E poi ecco le novità di quest'anno: una società tutta nuova, un futuro tutto costruire, ma intanto un presente (sicuramente confortante) da conservare e possibilmente valorizzare. Le potenzialità certamente non mancano.