“Con gioia ed esultanza accogliamo il Padre Bruno che viene a visitarci, a somiglianza di Gesù Buon Pastore. La sua presenza tra noi è grazia e gioia. Accanto a noi ad accogliere il nostro Pastore c'è la Ver¬gine Maria, onorata col titolo di "Madonna Incoronata", in questo Santuario, molto caro ai vastesi, che ebbe origi¬ne per un fatto considerato prodigioso avvenuto nel 1738”. Così si legge nel foglietto di preparazione, che il parroco padre Eugenio Di Giamberardino ha fatto distribuire a tutte le famiglie del quartiere in preparazione alla Visita Pastorale del vescovo nella parrocchia di Santa Maria Incoronata di Vasto, che poi si è svolta dal 30 aprile al 2 maggio. Sono stati giorni intensi di ascolto e di riflessione interiore, che la comunità tutta ha vissuto accanto al Pastore della diocesi, venuto a ravviare la fede, a rafforzare la speranza e a sostenere l’impegno di carità. A presentare la situazione della parrocchia al vescovo è stato lo stesso padre Eugenio: “La parrocchia oggi conta circa 1.800 abitanti, sparsi in un territorio ampio, con circa otto chilometri di diametro. È una parrocchia con due polmoni che comprende le contrade dell'Incoronata e di Pagliarelli. Nella parrocchia, oltre le normali attività parrocchiali, vi si svolgono anche attività formative e ricreative. Ci sono i Circoli socio-culturali dell'Incoronata e di Pagliarelli che organizzano momenti ricreativi e incontri culturali. C'è anche un Complesso bandistico formato da ragazzi. Nei locali a pian terreno del Convento ogni sabato c'è il catechismo per i ragazzi delle scuole elementari, medie e superiori. Ogni lunedì alle ore 21 c'è la scuola di preghiera con l'adorazione eucaristica e il rosario meditato. Il superiore del Convento due volte al mese tiene incontri formativi per gli iscritti e i simpatizzanti all'Ordine Francescano Secolare (OFS). La fraternità dell'Incoronata, che dal 15 dicembre è rimasta priva di Fra Leopoldo, un cappuccino non sacerdote, benvoluto da tutti per la sua generosità e mitezza francescana, ora è priva anche di padre Massimo Bozzi, Vicario Parrocchiale, confessore ricercato dal clero e dal popolo, che da una ventina di giorni è ricoverato nell'infermeria dei Cappuccini nel convento di Pescara Colli. Il Convento e la Parrocchia organizzano la festa della Madonna Incoronata nell'ultima domenica di aprile, con le processioni di andata e ritorno da Vasto e la festa popolare di quartiere, denominata 'Festa dell'Incontro', nella seconda domenica di agosto. Da alcuni anni si celebra anche la festa in onore di Maria Regina e quella in onore di san Martino. Dal Convento si svolgono le attività caritative in aiuto di famiglie bisognose. Nella parrocchia sono presenti le seguenti aggregazioni: Circolo Socio-Culturale Incoronata (180 iscritti). O.F.S. (60 iscritti). Gruppo dei Catechisti. Coro parrocchiale. Comitato feste. Banda di San Martino-Incoronata. Circolo Socio-Culturale di Pagliarelli. Comitato Circoscrizionale Quartiere Incoronata e Associazione 'Donne Libere di Comunicare'. Nel convento c'è una biblioteca con oltre 40.000 volumi di argomenti vari dal 1.500 ai nostri giorni. Nella realtà dell'Incoronata coesistono il Santuario, il Convento e la Parrocchia. Essa è un punto di riferimento spirituale e di aggregazione sia per gli abitanti della contrada, che per molte persone di Vasto e dei paesi vicini, che qui partecipano alle funzioni sacre e si accostano al sacramento della riconciliazione”. Il vescovo ha vissuto con gioia le varie celebrazioni liturgiche. Ha visitato, poi, le Scuole materne Pagliarelli e Incoronata e la Scuola elementare Incoronata, la Casa Famiglia Genova-Rulli, alcune aziende che operano sul territorio (Aqualand, la Cantina Sociale San Michele, la Tecnometal, l'Istonio Affilatura, l'Elettro Center, la Perrozzi, la Peluso, la Ramondo e l'Ecoterm) ricevendo dovunque una calorosa accoglienza. Ha incontrato anche il Complesso Bandistico San Martino-Incoronata, l'Associazione Donne Libere di comunicare, il Circolo Socio-Culturale Incoronata e quello della Contrada Pagliarelli, il Comitato Circoscrizionale Quartiere Incoronata, il Comitato Festa, incoraggiando vivamente tutte queste aggregazioni, molto vicine alla parrocchia, se non ispirate da essa. Ha visitato, inoltre, gli ospiti di Villa Altruda e diversi ammalati nelle case, rimanendo edificato dalla loro fiducia in Dio e dall'amore dei loro congiunti. Al termine della Visita monsignor Forte ha lasciato tre consegne (essere una comunità affidata a Maria; una comunità che imita la Vergine nella sua obbedienza di fede; una comunità che fa la volontà del Padre anche sull’esempio di San Francesco), ha, quindi, incoraggiato tutti i fedeli a nutrirsi sempre più della Sacra Scrittura (ha lasciato in dono un artistico Evangelario), ed, infine, li ha stimolati a verificare costantemente il proprio cammino sulle cinque priorità indicate dal Sinodo: i giovani, la famiglia, l’evangelizzazione, il dialogo e la carità.