Un guasto improvviso alla sua auto, in panne in periferia, consente a un carabiniere di individuare una piccola, ma rigogliosa piantagione di marijuana alle porte di Vasto e di far denunciare il giovane proprietario dell'orto, B.R., 30 anni, operaio del luogo. Mentre controllava il vano motore della sua vettura, fermatasi in una zona della città alla confluenza con la Statale 16, un militare del nucleo operativo radiomobile ha visto su un balcone una piantina di marijuana in un vaso ed ha allertato il comando. Dopo alcuni giorni di osservazione i carabinieri hanno intercettato il giovane mentre, recatosi in un podere vicino casa, dava l'acqua ad altre sette piantine, una delle quali già pronta per la preparazione della sostanza stupefacente. Ne è seguita una perquisizione domiciliare, durante la quale i militari della compagnia di Vasto hanno trovato dieci semi di canapa indiana e quattro grammi di hashish. L'operaio è stato denunciato all'autorità giudiziaria per coltivazione e produzione di sostanze stupefacenti, mentre le otto piantine sono state sequestrate e avviate ai laboratori per le analisi di rito. Nel corso di un altro servizio antidroga, i carabinieri hanno segnalato al Prefetto di Chieti altri tre vastesi d'età compresa tra i 20 e i 25 anni per possesso di complessivi quattro grammi di hashish.