Notte “affollata” quella del sabato pasquale per le vie del centro a Vasto. Centinaia i giovani che non hanno rinunciato alla movida vastese che, a detta di molti, questa volta non si è fatta attendere. Locali e bar pullulanti di gente fino a tardi, concerti live anche all’aperto, complice la temperatura primaverile che ha accompagnato i primi giorni di aprile. Una Pasqua che non necessariamente esula dal profondo valore religioso (lo testimonia la sentita partecipazione alla Processione del venerdì Santo), ma che si toglie qualche piccolo sfizio di carattere mondano. Non capita infatti tutti i giorni di vedere una limousine bianca parcheggiata nei pressi della statua di Gabriele Rossetti, probabilmente noleggiata così come l'America insegna. Una notte diversa dalle solite, che “lascia il sorriso” e che, in qualche modo, condivisibile o meno, conduce alla domenica seguente: la Pasqua.