"Il Comune 'in termini legali' è nella impossibilità di intervenire sul Complesso Genova Rulli? Tale impossibilità è stata già verificata con quesito alla Corte dei Conti? Se le cose stanno come ha detto il sindaco in aula (non si può intervenire perché non è un bene di proprietà del Comune) quale sarà il futuro del Complesso Genova Rulli, tenuto anche conto che la cittadinanza si aspetta da anni una valorizzazione dello storico complesso?". Le domande le rivolge al sindaco Luciano Lapenna il consigliere comunale di Uniti per Vasto, Nicola D'Adamo. Prendendo spunto dall'iniziativa "Le Giornate di Primavera del Fai", che prevedono la riapertura, domani e domenica, dello storico Palazzo Genova Rulli a Porta Nuova, ritenuto uno dei tesori più belli del centro storico, D'Adamo ricorda il passaggio del complesso, in comodato d'uso gratuito al Comune ed una sua precedente interrogazione alla quale Lapenna rispose dicendo che per il bene, non essendo di proprietà del Comune, non potevano essere chiesti finanziamenti per il recupero. Il consigliere comunale ricorda l'aspetto contrattuale "Il Comune di Vasto si obbliga ad effettuare tutti gli interventi di recupero e restauro conservativo necessari per completo ripristino della fruibilità dell’immobile”; da “eseguire a propria cura e spese" e chiede dunque di conoscere progetti e intenti dell'amministrazione relativamente al Palazzo Genova Rulli.