Gentile, educato e senza grilli per la testa, Alberto Baiocco, lo studente-albergatore vastese arrivato in finale alla decima edizione del Grande Fratello, non si è montato la testa, anche se da quando ha concluso l'esperienza nella 'casa' di Cinecitttà la sua vita è inevitabilmente cambiata. E' continuamente in viaggio, per partecipare a programmi tv e serate nelle varie discoteche italiane. Non ha più molti di quei coloratissimi braccialetti che portava ai polsi, "tutti ricordi di miei amici - dice - che ho voluto regalare a tante persone che ho conosciuto nella casa del Grande Fratello. Non ancora riesco a stare con la mia famiglia come vorrei, incontrare gli amici, sono tornato per la prima volta a Vasto - aggiunge - per la Messa dell’anniversario della morte di mia madre. Le cose che mi sono mancate di più? I miei spazi, l’Eucarestia, la Bibbia, la famiglia e... il sugo di mia nonna". Sul futuro: "Non riesco ad immaginarlo, di certo so che quest’estate lavorerò come sempre al Baja Village (la discoteca di famiglia, ndr.). Appena fuori ho cercato di farmi raccontare tutto quello che è successo in questi mesi ed ho chiesto della Juventus, la mia squadra del cuore. Mio padre mi dice che è contento e come prima cosa mi ha detto: 'Albè togliti la barba e vedi di studiare!'. Mi mancano sette esami per la laurea in Scienze del Turismo a Termoli".