Ha vinto il Roseto Sharks che dunque consolida il suo primato e conferma tutto il suo potenziale da categoria superiore, ma la Biofox Vasto esce dal confronto di questa sera al PalaBCC certamente a testa alta, essendo rimasta in partita praticamente fino all'ultimo. Finisce 90-82 per i rosetani, davanti ad una cornice di pubblico eccezionale (quasi mille gli spettatori presenti al palazzetto dello sport di via Conti Ricci), la supersfida domenicale del campionato di serie C di papallacanestro, girone abruzzese-molisano. Gli ospiti, sospinti dai vari Porzingis, Angeli e Pomenti conducono la sfida dall'inizio ma la forza di volontà ed il talento dei biancorossi non permette mai loro di prendere saldamente in pugno la partita con le distanze sempre ravvicinate. Alla fine una gara intensa, scandita dagli applausi e dal calore del pubblico biancorosso nei confronti di Desiati e compagni. La Biofox Vasto resta seconda in classifica, ora ad otto lunghezze dagli Sharks, con il vantaggio sull'Atri terzo adesso ridotto al minimo (due punti). E domenica prossima, sempre al PalaBCC, c'è Vasto-Atri, gara che assume un'importanza fondamentale nell'ottica del piazzamento d'onore (utiissimo in chiave play off) alle spalle di quella che è, già oggi a conti fatti, la vincitrice del torneo. LA CRONACA DELLA PARTITA di FRANCESCO TOMASSONI - La Biofox ci prova fino alla fine, ma l’impresa non riesce pur essendoci andata molto vicina rimanendo in gara fino a tre minuti dalla fine con soli 3 punti da recuperare (77-80). La chiusura porta la firma di Angeli che mette due triple, realizza dalla media distanza ed imbuca 4 tiri dalla linea della carità inframezzando il tutto con la simulazione di un infortunio per bloccare un contro piede dei padroni di casa, gli arbitri abboccano e fermano il gioco, poi gli permettono anche di rimanere in campo e gli Sharks violano il PalaBCC, cosa riuscita soltanto al Nuovo Basket Pineto alla prima di campionato nel lontano 29 settembre dello scorso anno. Spettacolo di pubblico in un palazzetto che sembra essere ritornato ai tempi belli con tante presenze sugli spalti di nuovi appassionati e di vecchi che non si rivedevano da lunga data. Tifosi al seguito degli Sharks se ne sono visti pochi o, quanto meno, pochi se ne sono sentiti, forse quelli che c’erano non se la sono proprio sentita di applaudire giocatori che vinceranno sì il campionato, ma non certo il premio per simpatia e sportività. Dopo la prima palla a due Angeli apre il referto con una tripla (di 5 in totale per lui, più una di Marcario su 14 tentativi), mentre i padroni di casa stentano e dopo 8 minuti sono già sotto di 10 (12-22) sbagliano decisamente troppo da sotto (solo 5/18) e dalla lunga distanza (0/7) fino al –9 (17-27) alla chiusura del primo quarto. Il secondo si apre con due triple (D’Alessandro e Di Rosso), risponde Angeli, replica Celenza e al 4° minuto un solo canestro separa le due formazioni (28-30) con squadre nello spogliatoio per il riposo lungo con due triple di Capone per il –7 (38-45). Ad inizio ripresa sono ancora i vastesi a colpire dalla lunga distanza (D’Alessandro e Bartolucci per il –3 (44-47), mini break Sharks 0-9 per il vantaggio che supera la doppia cifra (+12: 44-58) per l’unica volta nell’arco dei quaranta minuti con la BioFox che si rimette in scia per il nuovo –2 (63-65) a sessanta secondi dall’ultimo mini riposo. Ad inizio ultima frazione sono ancora gli ospiti ad approfittare della poca attenzione di Celenza (purtroppo non in ottima forma) e compagni che però con Capone che realizza i due liberi sul tecnico ad Angeli si ritrovano ancora con soli due canestri di ritardo (71-75) e ancora abbondanti cinque minuti di gioco, ridotti ulteriormente ad un canestro e mezzo (77-80) a tre minuti dalla fine. A seguire la svolta che consegna i due punti a coach Di Biase con Angeli che realizza 12 dei 13 punti, più quanto sopra riportato, che fissano il risultato sull’82-90, lasciando molto amaro in bocca negli atleti di casa ed ai tanti tifosi che comunque non hanno lesinato applausi ed incitamento dall’inizio alla fine. La sconfitta permette al San Vito e alla Pallacanestro Atri di portarsi a ridosso della BioFox chiamati ancora a giocare in casa proprio ospitando l’Atri che, nel turno di andata, ebbe la meglio con un margine risicato di soli tre punti dopo un tempo supplementare e qualche polemica di troppo nei giorni a seguire. Fin da oggi il presidente Spadaccini e tutta la Vasto Basket rinnovano l’invito ad intervenire numerosi come oggi, se non di più, perché c’è bisogno di tornare alla vittoria per difendere con unghie e denti, ma anche e soprattutto con il grande cuore bianco rosso, quel secondo posto che garantirebbe una posizione in griglia play off molto importante per cercare di arrivare a ridosso degli Sharks e a caccia di… ripescaggio. BIOFOX VASTO-ROSETO SHARKS 82-90 BioFox VASTO: CAPONE 29 (34’), BARTOLUCCI 12 (33’), D’ALESSANDRO 10 (29’), DESIATI 10 (24’), Di Rosso 7 (18’), Antonucci 7 (19’), CELENZA 5 (30’), Laccetti 2 (13’), De Felice n.e., Sacchetta n.e., Salvatorelli n.e., Spadaccini n.e. All.: Della Godenza ROSETO: ANGELI 35 (40’), PORZINGIS 25 (39’), POMENTI 11 (30’), MARCARIO 11 (31’), NORD 8 (24’), Di Nicola 0 (12’), Neri 0 (24’), Carulli n.e., Ferretti n.e., Giusti n.e. All.: Di Biase Arbitri: Tarquinio di Pescasseroli e Di Luzio di Pescara Parziali: 1°q 17-26; 2°q 38-45(21-19); 3°q 63-67(25-22); Finale 82-90(19-13). VASTO: Tiri da 2: 21/51 (41%); da 3: 10/35 (29%); Tiri Liberi: 10/16 (63%); Falli: 24. ROSETO: Tiri da 2: 27/54 (50%); da 3: 6/14 (43%); Tiri Liberi: 18/26 (69%); Falli: 16. Uscito per falli: Antonucci (39’: 79-85). Fallo Tecnico: Angeli (35’: 69-75)