Per come si era messa la partita, alla fine, è anche un punto guadagnato. Certo è che i problemi della Pro Vasto restano e sono davvero tanti, acuiti in un ambiente dove a dominare, purtroppo, è una grande tensione. Finisce 2-2 la sfida dell'Aragona con la Sangiustese ed è un gol su punizione di Cacciaglia, al 91', a raddrizzare il risultato e ad impedire ai biancorossi di collezionare il terzo ko di fila, il secondo consecutivo tra le mura amiche. A fine partita il clima è incandescente. Contestato il tecnico Pino Di Meo, nel mirino del pubblico - oltre che per i risultati deludenti della squadra - anche per un 'gestaccio' nei confronti dei tifosi della curva d'Avalos dopo la rete all'ultimo assalto, episodio per il quale lo stesso allenatore, nelle interviste del dopo gara, ha chiesto doverosamente scusa. LA CRONACA - Tre i volti nuovi in campo dal 1' tra i padroni di casa: Di Berardino e Ambrosecchia giocano esterni in difesa, Berra è nel terzetto alle spalle della punta centrale Croce, inizialmente preferito a Cammarata. Di Meo torna al 4-2-3-1 con Bevo e Cacciaglia mediani. Tra gli ospiti di mister Giudici fuori Fanesi e Monti, rispettivamente per infortunio e lutto in famiglia. Buono l'approccio dei vastesi e occasione per Soria al 2', su cross di Berra. Decisivo l'anticipo del portiere Fanti. Ma al primo affacciarsi degli ospiti in area biancorossa c'è subito il gol: è il 5' e Carboni, su invito di Saraniti (gran partita la sua) controlla splendidamente in area, mettendo fuori causa due difensori, e scaglia un gran tiro che non lascia scampo a Sassanelli. Seppur colpiti a freddo provano a reagire subito i vastesi e Soria, al 6', impegna l'estremo difensore marchigiano Fanti con una conclusione centrale. All'11' angolo di Cacciaglia e colpo di testa di Croce che termina di un soffio a lato. Al 14' Berra alza troppo la mira su ottimo lancio di Laboragine. Buona, dunque, la reazione della Pro Vasto ma piove sul bagnato al minuto numero 22: magistrale la punizione dal limite di Vitali, palla all'incrocio soltanto sfiorata da Sassanelli ed ecco confezionato il 2-0. Si mette malissimo per i padroni di casa e la sfortuna gli si accanisce ancora contro quando al 25' il 'solito' Cacciaglia, su punizione deviata dalla barriera, centra il suo quarto legno nelle ultime due sfide, palla sulla traversa e risultato che non cambia. E 2 minuti dopo fallisce addirittura la palla del 3-0 la Sangiustese, con un diagonale di Saraniti che fa la 'barba' al palo. Ultimi due sussulti della prima frazione di gara al 37' ed al 40': nella prima circostanza Croce, da buona posizione, spedisce a lato su imbeccata di Laboragine, nella seconda Fanti respinge a pugni chiusi un'altra punizione di Cacciaglia. La ripresa si apre con Cammarata in campo al posto di Croce e l'attaccante riapre la partita con un delizioso gol a volo su lancio di Bevo dalle retrovie: è il 5' e i giochi si riaprono. Di Meo butta nella mischia anche Fiore in luogo di Soria e gli attacchi non mancano. Tanti i calci d'angolo collezionati, poche le conclusioni verso la porta di Fanti. Al 33', poi, è provvidenziale Sassanelli nel respingere una conclusione ravvicinata di Saraniti su assist di Carboni. Il finale è palpitante: al 36' Monaco non assegna un rigore apparso netto ai più, per un atterramento in piena area di Suriano da parte di Arcolei, al 46', direttamente su punizione, Cacciaglia questa volta spedisce la palla in porta e nessun legno blocca la sfera. Un gol, liberatorio, che scatena la gioia dei giocatori ed è qui che Di Meo, dopo essere stato sommerso dagli abbracci dei suoi ragazzi ed in precedenza a lungo contestato dal pubblico, si rende protagonista del gesto da censura all'indirizzo del pubblico in curva per il quale, come già detto, chiederà scusa negli spogliatoi. Al triplice fischio di chiusura - e ben oltre il termine della partita - è notevole il malumore dei tifosi della curva. Servirebbero tranquillità e serenità per uscire fuori da una realtà decisamente complicata, ma sono due situazioni che oggi sono evidentemente lontanissime dalla Vasto del pallone. PRO VASTO-SANGIUSTESE 2-2 Pro Vasto (4-2-3-1): Sassanelli; Di Berardino, Servi, Digno, Ambrosecchia; Bevo (30' st Suriano), Cacciaglia; Soria (9' st Fiore), Laboragine, Berra; Croce (1' st Cammarata). A disposizione: Gaudino, Bombara, Della Penna, Avantaggiato. Allenatore: Di Meo Sangiustese (4-4-2): Fanti; Carelli, Bordoni, Arcolai, Polinesi; Iazzetta (42' st Di Iemma), Vitali, Pigini, Carboni; Saraniti, Lorini (16' Bagalini). A disposizione: Pandolfi, De Marchi, Scarsella, Guidi, Beha. Allenatore: Giudici Arbitro: Monaco di Tivoli Reti: 5' Carboni, 22' Vitali, 5' st Cammarata, 46' st Cacciaglia Note: giornata fredda e a tratti piovosa, terreno di gioco in buone condizioni. Spettatori circa ottocento. Ammoniti: Carelli, Bordoni e Cacciaglia. Recuperi: 1' e 4' SECONDA DIVISIONE girone B, 6a GIORNATA di RITORNO: Celano-Lucchese 1-0, Gubbio-Bassano 1-2, Giacomense-Fano 1-1, Itala San Marco-Bellaria Igea Marina 1-0, Prato-Carrarese 1-1, Pro Vasto-Sangiustese 2-2, Sacilese-Nocerina 1-2, Sangiovannese-Colligiana 0-0, San Marino-Poggibonsi 0-1 CLASSIFICA: Lucchese 49, Fano 40, San Marino, Prato 39, Gubbio 37, Itala San Marco 34, Sangiovannese 30, Sangiustese, Nocerina, Celano 29, Bassano 18 Sacilese 25, Pro Vasto, Bellaria Igea Marina, Giacomense 24, Carrarese 23, Poggibonsi 21, Colligiana 17