Mi sono svegliato in una splendida località balneare: un mare ed una spiaggia incantevoli, lidi e stabilimenti armonici e con i giusti spazi sfruttati per la fruizione del nostro bel litorale e delle strutture sportive necessarie per far ''sfogare'' i nostri giovani. In questo posto non c'erano nemmeno recinzioni all'esterno, il che qualche dubbio me l'ha posto: ma come - ho chiesto - e la protezione dai vandali? Qui non ci sono vandali, è stata la risposta. Mi sono ritrovato in una località dove si respirava un'aria di serenità ed anche di allegria. Mi sono guardato intorno ed ho ammirato un panorama splendido. Allungo lo sguardo e scorgo l'inizio di un tracciato, ci arrivo e c'è un punto informazioni, più in là c'è anche un noleggio di bici e mountain bike. Che bello, mi dico, adoro le escursioni! Decido di seguire una comitiva di ragazzi che in sella a belle bici va verso nord. ''Qui un tempo - mi dice il simpatico operatore turistico che mi noleggia la bici - c'era la ferrovia e la vecchia stazione. Oggi c'è una bella pista ciclabile, ci sono aree attrezzate e punti ristoro e accessi liberi alle deliziose calette e scogliere di questa costa''. ''Cavolo, che bel posto!'', faccio io. ''Qui siamo a Vasto e Vasto Marina, dove ci troviamo adesso, è il fiore all'occhiello di questa città - mi dice ancora -. Puntiamo sul turismo e ci teniamo all'ambiente che generosamente ci hanno concesso!''. Mi sono svegliato... eh sì mi sono svegliato e mi ritrovo proprio a Vasto Marina ma trovo poco di quello che ho sognato... Mannaggia! Che possiamo fare? Da queste colonne non troppo, direi. Ma almeno proviamo e stimoliamo chi di dovere a far sì che tutto quanto sopra citato non resti un sogno. Cari amministratori attuali e futuri, candidati, di destra e di sinistra, Vasto Marina merita di diventare qualcosa di più... Non dimenticatelo!