Si svolgerà dal 28 al 30 aprile a Montesilvano la sedicesima edizione di Ecotur, la Borsa del Turismo-Natura. ''Il segmento che noi commercializziamo - dice Enzo Giammarino, presidente della società 'In Fiera srl', organizzatrice della Borsa - è nuovo, fresco, originale, lontano dagli stereotipi del turismo tradizionale e per questo emergente. E' in pratica, il turismo che valorizza il patrimonio verde, le aree protette, gli eco-sistemi, le aree agricole, in una parola la natura con i suoi territori e l'intero patrimonio locale fatto di artigianato, enogastronomia, prodotti tipici e, soprattutto, di tradizioni popolari sempre piu' in via di estinzione''. Un turismo, quindi, che va in controtendenza, ma che fa registrare ogni anno indici di aumento interessanti. ''Nel 1994 i visitatori delle aree naturali - aggiunge Giammarino - erano soltanto 4 milioni e mezzo, mentre nel 2004, secondo i dati del 3° Rapporto sul Turismo Natura elaborato dal Comitato tecnico-scientifico di Ecotur, erano 17 milioni e le presenze ufficiali, che non tengono conto del fenomeno dell'escursionismo, molto diffuso, erano oltre 75 milioni, per un fatturato globale di circa 7,5 miliardi di euro''. Un segmento, quello del turismo-natura, destinato a crescere e ad affermarsi nel panorama turistico internazionale. Ne sono convinti gli organizzatori, sempre più attratti dalle potenzialità dei 10 nuovi Paesi entrati nella Unione Europea, la maggior parte dei quali può vantare grandi risorse ambientali. Su un patrimonio globale europeo di 1,38 milioni di Kmq, ben 238.000 Kmq, vale a dire circa il 17%, è di pertinenza dei 10 nuovi Stati, ai quali si debbono aggiungere i 199.000 Kmq di foreste, per un altro ulteriore 14%, che appartengono alla Bulgaria, Romania e Turchia, il cui ingresso nell'Unione europea è sempre più vicino. ''Con questi numeri - ha detto ancora Giammarino - non possiamo non guardare all'Europa che, già da qualche anno, è divenuta il nostro obiettivo primario, anche e soprattutto perché Ecotur è attualmente l'unica vera Borsa di prodotto a valenza internazionale che si svolge in Italia e in Europa''. Un segnale di questa attenzione si avrà peraltro nel prossimo Rapporto sul Turismo-Natura edito da Ecotur, che prevede un capitolo sulla legislazione comunitaria in materia di ecoturismo. Ma quali saranno le linee guida di questa XVI edizione che sta per aprire i battenti? ''Per scelta - ha concluso il presidente di In Fiera -, lavoriamo per realizzare una manifestazione di qualità, integrata funzionalmente tra la vetrina espositiva ed il workshop, dove, in una dimensione umana, gli operatori riescono ad ottimizzare i costi e ad aumentare le occasioni di business''.