Si è svolto all’insegna dell’amicizia il decimo incontro con il vino novello del Rotary Club di Vasto presso l’agriturismo de “I laghi dell’Osento”, in contrada Vidorni di Casalbordino. A fare gli onori di casa, con la moglie Arianna, Pio Squadrone, artefice della realizzazione della struttura, che è diventata da anni un punto di riferimento per incontri e serate di distensione. Il presidente del club Gianfranco Bonacci ha ringraziato i soci, i loro familiari e i graditi ospiti, tra cui il prefetto emerito Giuliano Lalli. Sono state 20 le qualità di vino messe a disposizione per l’assaggio: 7 delle terre di Chieti (“Ottobrata” della Cantina Sociale Madonna dei Miracoli di Casalbordino, “Novello” della Cantina Sociale S. Michele di Vasto, “Novello” della Cantina San Nicola di Pollutri, “Giocale” della Cantina di Tollo, “San Matteo” della Frentana di Rocca San Giovanni, “Novello” della Cantina Miglianico, “Ninnì” della Cantina Spinelli di Atessa); 3 delle colline teatine (“Vendemmino” della Fattoria Licia di Villamagna, “Novello” della tenuta “I Fauri” di Chieti, “Sole Rosso” della Cantina Sape di Fossacesia); 7 delle Colline Pescaresi (“Lolita” del Podere Castorani di Alanno, “Novello” di Citra Vini di Ortona, “Lapis” di Dora Sarchese di Ortona, “Novello” di Casal Thaulero di Ortona, “Novello” di D’Aragona di Ortona, “Novello” della Cantina Collemoro di Frisa, “Novello” della Fattoria Galasso di Loreto Aprutino, “Fienile” dell’Azienda Agricola Chiusa Grande di Nocciano); 1 delle Terre degli Osci-Molise (“11’09” di Borgo di Colledoro di Campomarino); 1 delle Terre del Cilento (“Ottobrata” di Siani di Nocera Inferiore). L’incontro è stato sottolineato dai bellissimi versi del poeta Attilio Mucci riportati sul menu: “Le vine de l’Abruzze è ’na maggije: / se stì a dijune fa d’aperitive, / se megne troppe te fa ’lliggirije / e se ti siente male t’arrebbive. / M’areccummanne, huogge accume jere, / arifaceteve sempre a la cantine: / chi spese se le faje nu bicchiere / nn’ accate quase mà le medicine”. La presenza dell’enologo Beniamino Di Domenica ha dato l’opportunità di chiedergli come è andata la vendemmia di quest’anno e com’è la qualità dei vini. “La vendemmia – ha risposto – è stata un po’ scarsa nella nostra zona del Vastese, perché i vigneti sono stati colpiti dalla malattia, che si chiama la peronospora. La qualità dei vini è media sui rossi e buona sui bianchi. I vini novelli quest’anno hanno un buon profumo, anche se al palato rimangono un po’ corposi”.