Il giorno dopo lo scenario è di quelli che ti colpiscono immediatamente. Una ''ferita'', in tutti i sensi, della forza della natura, in uno dei punti a dir poco splendidi e caratteristici del territorio vastese, all'interno della riserva di Punta Aderci. E' franata una buona parte di un suggestivo costone, in uno dei tratti più cari ai vastesi. Ieri pomeriggio, come noto, circa 200 metri cubi di roccia e terriccio si sono staccati da un promontorio nei pressi della spiaggetta dell'amena area protetta finendo in mare. A dare l'allarme, come riportato nel servizio di ieri su queste pagine, erano stati due vastesi che passeggiavano sulla sottostante spiaggia e che hanno subito avvisato l'Ufficio Circondariale Marittimo di Punta Penna. Sul posto sono giunti gli uomini dell'ufficio servizi del Comune che hanno provveduto a transennare la zona, solitamente frequentata da cicloturisti e appassionati di mountain bike. La frana, per i più, è stata causata dalle recenti violente mareggiate che hanno creato sotto lo sperone roccioso un cosiddetto ''effetto sifone''. Questa mattina, un vento freddo sferzava la zona ed il desolante ''spettacolo'' del costone franato era visibile e, come già segnalato, semplicemente sconfortante. In zona anche alcuni vastesi, che venuti a conoscenza della notizia, hanno voluto rendersi conto da vicino del ''nuovo'' scenario di Punta Aderci. Una ''ferita'', appunto, in una zona peasaggisticamente straordinaria, ma anche in mezzo ad incuria e a rifiuti di ogni genere che poco hanno a che fare con una riserva naturale tutelata dalla legge. Ma questa, come si dice, è un'altra storia, e non mancherà occasione di riparlarne...