Nei giorni scorsi, sulla stampa nazionale, si è parlato di energia eolica e della decisione dell'Enel di spostare i suoi investimenti (1,7 milioni di euro in quattro anni)su paesi esteri, poiché in Italia molte Amministrazioni locali si oppongono alla costruzione di nuove centrali eoliche. Di recente infatti il neo-Governatore della Puglia, il comunista e ambientalista Nichi Vendola, si è detto contrario all'installazione di torri eoliche sul territorio di sua competenza. Sulla stessa posizione altre Regioni, come la Toscana e la Sardegna. Dopo un'iniziale diffusione di centrali eoliche sulla Penisola,che ha significato un giro di affari di immense proporzioni per qualcuno, sembra che i politici stiano ora riflettendo sugli errori commessi e cerchino altre fonti di energia rinnovabile.