Anche il mondo delle assicurazioni ha dovuto adeguarsi alla crisi economica, per questo, per venire incontro alle famiglie schiacciate dalle difficoltà, è stata formulata l’assicurazione a pagamento rateale. Come si trattasse di un piano telefonico o di un abbonamento della palestra, oggi è possibile richiedere un preventivo assicurazione auto a rate.

Grazie a questa opportunità è possibile dilazionare il premio della propria RC auto in 10-12 mesi. É una vera fortuna perché in alcuni casi questa spesa è molto onerosa per le famiglie, soprattutto al Sud Italia, ma non solo. Cerchiamo di capire bene come funziona questo nuovo sistema rateale di assicurazione, che sta spopolando.

Come funziona l’assicurazione a rate?

La polizza auto a rate equivale in ogni caratteristica ad una solita assicurazione auto: la copertura è la medesima e c’è quindi un premio annuale di un importo specifico da pagare. La novità è nel fatto che questo pagamento viene dilazionato nel corso dei 12 mesi dell’anno grazie all’intervento di una finanziaria che si occupa di anticipare la somma totale all’Assicurazione. In sostanza funziona come un qualunque altro finanziamento che permette di rateizzare l’acquisto di un bene. La soluzione permette di evitare di dover sborsare la cifra tutta in una sola volta, che potrebbe mettere in crisi le famiglie.

Facendo un preventivo assicurazione auto a rate o con formula classica, la cifra alla fine è la medesima? In realtà no, ovviamente per avere il vantaggio della rateizzazione, c’è da pagare una parte di interessi applicati dalla finanziaria che anticipa il denaro. Questo è un elemento da tenere in considerazione ed è proprio la cosa che porta a pagare l’RC auto con la solita formula, se ovviamente non crea troppo rischio a livello economico.

La cifra mensile deve essere versata alla società di credito e non alla compagnia assicurativa, che ha già ricevuto il pagamento del premio per intero dalla finanziaria. Quest’ultima non è a libera scelta del cliente, ma è quella con la quale la compagnia di assicurazione ha stretto accordi. In pratica è come se l’assicurato avanzasse richiesta di prestito ad una società di credito per il pagamento della polizza. Quest’ultima versa l’intero importo e poi lo riceve dall’assicurato, con un qualcosa in più in denaro per il “favore”.

Pro e contro dell’assicurazione a rate

L’assicurazione auto a rate ha tutti i vantaggi e gli svantaggi di una qualunque altra forma di prestito. Permette di pagare una grossa cifra un poco per volta e in piccole rate, senza pesare in modo gravoso sul bilancio familiare; ma dall’altra parte comporta un esborso continuo fisso, sebbene di importo inferiore, a cui si aggiungono interessi e a volte anche costi aggiuntivi. L’RC auto quindi costa di più, anche se in molti casi le polizze online permettono tante volte di risparmiare comunque.

Questo genere di polizza, che esiste anche per l’assicurazione moto, è perfetto per chi sa di poter contare su un’entrata fissa, ma non di una grossa cifra in una volta sola. Proprio per questo motivo, questo tipo di polizza è riservata solamente a chi può esibire uno stipendio mensile (quindi se ha un contratto a tempo indeterminato). Per provare tale condizione viene richiesta una busta paga o altri documenti simili, come la pensione o la dichiarazione dei redditi per i lavoratori autonomi.