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Solidali sulla via del tratturo, iniziativa promossa da Il Recinto di Michea

Passeggiata e fiera per riscoprire l'eticità del commercio e dell'economia

a cura della redazione
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Si intitola ‘Solidali sulla via del tratturo’ l’iniziativa promossa per domani (domenica 16 giugno) dall’associazione Il Recinto di Michea e dalla cooperativa Voloentieri: un appuntamento pensato per riscoprire l’eticità del commercio e dell’economia, anche attraverso un salto nel passato alla ricerca di antiche tradizioni e modalità di scambio.

Per le 16 è fissato il ritrovo alla chiesetta tratturale di San Lorenzo, da lì la partenza della passeggiata verso la fattoria sociale ‘Il Recinto di Michea’, in colle delle Mandorle, dove l’arrivo è previsto intorno alle 18. I partecipanti ripercorreranno il tratturo L’Aquila-Foggia e con loro ci saranno anche alcuni animali della fattoria, tra cui degli asini, un cavallino e nell’ultima parte anche delle pecore.
Il Recinto di Michea ospiterà inoltre una fiera della solidarietà con gli stand del Gruppo di acquisto solidale di Vasto e dei produttori locali per un consumo etico-solidale.
La cooperativa Voloentieri presenterà inoltre la filiera della lana, dalla tosatura alla tessitura, con un percorso storico, sociale e culturale alla riscoperta delle antiche tradizioni del territorio. Non mancherà la degustazione di prodotti tipici della transumanza.

“Abbiamo scelto il tratturo perché fa parte della nostra cultura, una realtà commerciale e solidale esistita dall’età Italica e Romana fino agli anni ‘50”, spiega don Gianfranco Travaglini, colui che ha dato vita alla fattoria sociale. Lungo i tratturi c’erano dei punti di scambio, le fiere, tra le quali una molto importante era quella di Lanciano: “Lì c’era un mastro giurato che assicurava l’equità del commercio e la possibilità di scambio anche con chi proveniva da nazioni nemiche”, prosegue il parroco precisando che l’iniziativa di domenica “sarà quindi l’occasione per riscoprire l’eticità del commercio e dell’economia, il cui fine è il profitto ma che deve andare a vantaggio della persona, della comunità e del piccolo produttore. Non può essere un profitto fine a se stesso e solo in chiave egoistica”. Ci sarà quindi modo di riflettere anche su antiche  pratiche che rappresentavano già forme di scambio etico. La manifestazione d’altronde mette proprio insieme quelle realtà locali che perseguono un commercio etico e solidale.

L’iniziativa è organizzata con il patrocinio del Comune in collaborazione con la Caritas Chieti-Vasto, il Gas di Vasto, il locale Club Alpino italiano, l’associazione Tratturo Magno e la Camera di commercio di Chieti.

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