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Possibili trivellazioni nell'entroterra, serie di osservazioni da Rifondazione Comunista di Vasto

Progetti in itinere interessano Scerni su iniziativa della 'Medoil Gas Italia'

a cura della redazione
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Una serie di osservazioni avverso il progetto di ricerca petrolio nel Vastese interno, tramite il permesso 'Civita' ed il pozzo esplorativo 'Santa Liberata 1' in territorio di Scerni: l'iniziativa è del Circolo "Sante Petrocelli" di Vasto di Rifondazione Comunista-Federazione della Sinistra.

 

Promotrice dei progetti estrattivi è la 'Medoil Gas Italia' e Rifondazione si rivolge alla Commissione VIA della Regione Abruzzo chiedendo di esprimere parere negativo. Le osservazioni fanno riferimento al contrasto dell'istanza in questione con la previsione regionale che vieta l’estrazione di idrocarburi liquidi su gran parte del territorio. "Altri motivi di preoccupazione - si legge in una nota - derivano dai vincoli idrogeologici che interessano il territorio del Comune di Scerni e dalla probabilità che il gas che verrà estratto a Scerni sarà saturo di idrogeno solforato, considerato pericoloso per la salute dall'Organizzazione Mondiale della Sanità".

 

Altre motivazioni: "Scerni è tra i punti di eccellenza dell’agricoltura d’Abruzzo, con un Istituto Agrario rinomato, il 'Ridolfi', considerato fra le dieci eccellenze italiane, e con un centro che si dichiara 'paese della Ventricina, dell’Olio e del Vino'. Le trivellazioni sono in netto contrastro con ciò che Scerni è oggi e che intende essere per il futuro. Non è possibile preservare questo tipo di storia e di economia e allo stesso tempo trivellare il territorio alla ricerca di petrolio". Il Circolo "Sante Petrocelli", infine, "ringrazia la prof.ssa Maria Rita D'Orsogna che ci ha permesso con il suo supporto scientifico e la sua attenta opera di vera e propria sentinella della tutela del territorio abruzzese e della battaglia ambientalista in sua difesa di inviare le osservazioni a questa nuova istanza, e ribadisce ancora una volta il suo sostegno a lei e alle associazioni, movimenti e comitati che lottano nel nostro territorio per difendere e salvare l'Abruzzo 'Regione Verde d'Europa'".

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